Viaggiare in sicurezza

Per chi ama viaggiare e ama farlo in sicurezza, il Ministero del Turismo ha istituito un call center che fornisce informazioni sui rischi e disagi che si possono incontrare nei vari paesi del mondo.


Maggiori e dettagliate informazioni si possono recuperare dal sito del Ministero degli Esteri www.viaggiaresicuri.it 

Ultimamente, tra  sommosse e guerre nel Nord Africa e Medioriente e uragani australi, viaggiare, per chi ad un villaggio turistio in Italia, preferisce mete lontane, si fa sempre più difficile. Ovviamente cicloni, terremoti, tsunami e uragani non si possono prevedere, ma più informazioni si raccolgono sulla meta da raggiungere prima della partenza, più tranquillo e sicuro sarà il nostro soggiorno.

Per questo motivo il Ministero del Turismo ha potenziato il servizio “Easy Italia”, un call center che risponde al numero 039-039-039 e che ora fornisce informazioni sette giorni su sette dalle 9 alle 22 sulle aree che richiedono precauzioni  e su quelle dove e assolutamente sconsigliato andare. Vediamo alcuni mete a calde:

Egitto: dopo gli scontri nella capitale permane il rischio terrorismo

Iran: Rischio terrorismo e rischio di scontri tra dimostranti e forze dell’ordine. No ai viaggi vicino alle frontiere con Iraq, Afghanistan, Pakistan

Costa d’Avorio: dopo le presidenziali di novembre la sicurezza è diventata più precaria

Panama: sta aumentando la criminialità anche nelle aree turistiche. Diffuso ovunque il degue

Australia: dopo il ciclone Yasi restano a rischio di inondazioni le aree rurali di Victoria e del Queensland. Disagi nelle comunicazioni e trasporti

Uganda: sono in corso nel nord e nell’est del paese epidemie di febbre gialla

Tanzania e Zanzibar: In aumento criminalità e sequestri lampo di turisti. Mai utilizzare taxi non ufficiali.

Algeria: dopo  i disordini di gennaio attenzione agli spostamenti. No ai viaggi vicino ai confini con Libia, Niger, Mali,  Mauritania.

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