Abitare in un loft

Nelle grandi città il loft è di gran moda, in Italia, soprattutto a Milano è diventato un cult. Di solito sono degli spazi industriali che vengono riadattati ad abitazioni e sono caratterizzati da un unico grande ambiente con i soffitti alti, spesso vengono creati anche dei soppalchi che fungono da zona notte. I più belli hanno anche un giardino o una terrazza e possono essere molto suggestivi soprattutto se hanno ampie superfici finestrate.



Il concetto è stato copiato dai grandi loft di New York sorti negli anni ’50 giacchè alcuni artisti e intellettuali cercavano un posto economico per vivere e trovarono le aree dismesse di indutrie, laboratori etc. che trasformarono in abitazioni senza spendere troppo. Il concetto che è stato importato in Italia anche se i pressi dei loft sono elevato perchè sono abitazioni di tendenza e molto ricercati. Certo il loft italiano, il cui termine deriva dal tedesco luft (spazio, aria),  è diverso da quello di New York perchè si cerca di adattare lo stile e di valorizzare gli elementi preesistenti della struttura, per non cambiarli completamente ed evitare di renderli simili ad appartamenti.

Il loft oltre ad essere la soluzione ideale per trasformare edifici dismessi, consentono di avere uno spazio flessibile e modulabile in base alle esigenze di chi ci abita. Inoltre lo spazio architettonico inluenzerà moltissimo lo stile della casa giacchè gli elementi strutturali hanno la funzione di arredare e decorare.

Attualmente queste soluzioni sono preferite da professionisti e da coloro i quali coniugano lavoro e casa.

E’ importante valutare bene l’acquisto di un loft perchè alcuni di questi sono accatastati C3 anzichè A3 e quindi sono destinati ad,un uso commerciale anzichè ad uso abitazione. Ciò comporta che, in caso di loft commerciale, la tassazione non potrà essere fatta con le agevolazioni prima casa perchè di fatto non è una casa. Quindi ’IVA sarà al 10% o al 20% a seconda se il venditore è persona fisica o società, e calcolata non sulla rendita catastale (come avviene per le abitazioni) ma sul prezzo commerciale.
Inoltre il compratore non potrà richiedere “Mutui Prima Casa”, ma solo mutui non agevolati, leasing e/o finanziamenti con relativo cambio del tasso e caratteristiche.

Di conseguenza conviene acquistare i loft ad uso commerciale solo se i compratori hanno regolare Partita Iva o società intestate in modo che possano gestire al meglio le tasse pagate per l’acquisto, tenuto presente che non si  può trasferire la residenza perchè di fatto non è un’abitazione e che per quanto riguarda l’ICI non si possono avere gli sgravi prima casa.

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