Più gustosi i cibi cucinati con il Tajine

Arriva  dal Marocco ed è costruito in terracotta: è il tajine, un tegame con un singolare coperchio a forma di imbuto che sigilla la base creando un “effetto forno”, così da diffondere e mantenere al suo interno il calore e aromi.


Grazie alla particolare forma, il tajine esalta gli aromi, impregnando i cibi con il profumo delle spezie. L’utilizzo al meglio delle spezie, ci consente di usare meno condimenti e di cucinare cibi più leggeri e meno grassi. Infatti i cibi cucinati con il tajine sono saporitissimi ma anche molto leggeri.

La cottura può essere fatta sulla brace ma anche sul fuoco a gas.  I moderni tajin richiedono cotture di circa un’ora, contrariamente a quelli di un tempo che richiedevano  3-4 ore per completare la cottura.

Oggi si possono trovare tajine decoritissimi e molto belli che si prestano per essere serviti in tavola. Fate solo attenzione a non appoggiarli su superfici troppo fredde, perchè lo sbalzo di temperatura potrebbe danneggiarli.

Le spezie più comunemente utilizzate nel cottura con tajine sono quelle tipicamente orientali: cardamomo, usato per speziare riso e carnicoriandolo, simile per forma al nostro prezzemolo, utilizzato per insaporire carni, cacciagione, verdure e minestre. L’anice stellato ottimo per il te o altre bevande e per insaporire dolci, carni e verdure; la cannella sempre presente per aromatizzare carne e pesce;  chiodi di garofano per dolci, stufati e zuppe; zenzero ottimo per il tea, dolci e carne.

Se ad un semplice pollo alle olive aggiungete spezie come zenzero, cannella, zafferano, coriandolo tritato e poi lo cuocete per un’ora nel tajine, potrete gustare un pollo particolarmente aromatico e saporito. 

Trackbacks per questa notizia

  1. Al posto di un pizzico di sale | Donna Charme

Scrivi un tuo commento